Concept di comunicazione

Il Concept di Comunicazione ha lo scopo di portare i contenuti di comunicazione al pubblico per promuovere o sensibilizzare il target cliente a conoscere ed apprezzare il brand/prodotto/servizio, mettendone in luce i punti di forza o risultando interessante tanto da rimanere memorabile.

L'identità aziendale si concretizza nella strategia di comunicazione e si dimostra, prima, nel concept di comunicazione e poi nelle campagne di diffusione e advertising. 

La coerenza tra tutti gli ambienti si deve percepire chiaramente, tanto che
il Concept di Comunicazione guida la declinazione nelle campagne pubblicitarie sui diversi mezzi, siano essi offline come i cartacei o online come quelli digitali.
 
Quanto più l’ambiente è competitivo, pervaso da molti competitor e dove è difficile una differenziazione chiara, il saper comunicare una idea in modo unico è ancor più forte. 
Avere una idea di comunicazione così incisiva da non necessitare di approfondimenti logici è quindi il punto di vantaggio da avere.
 
Il sito è l’istituzione di massima comunicazione di tutti questi messaggi.
In 7 secondi si deve essere in grado di risultare interessante, pena l’abbandono del sito dall’utente per andare a cercare migliori informazioni da un’altra parte.

Il Concept di Comunicazione può riguardare l’intero Brand Azienda o il singolo prodotto a questo collegato. In ogni caso, quando si parla di “concept di comunicazione” si fa riferimento alla strategia con la quale si intende portare a visibilità del mercato il prodotto/servizio. 

L’advertising è invece il mezzo, successivo alla creazione del concept, con il quale si porta a visibilità la comunicazione. 

Vengono quindi prima le strategie e poi i progetti di advertising.

Entrambi nascono dalla Brand Strategy che, a capo d’ogni emanazione di marketing, definisce il cosa, il come, il dove comunicare.

Non esiste comunicazione senza la creazione di variegati contenuti che parlino ciclicamente delle varie aree aziendali

Storia, valori, promesse, prodotti, soluzioni, clienti, servizi, garanzie, ecc. Serve tempo affinché tutti questi concetti vengano assimilati dal pubblico.

La comunicazione deve mettere assieme aspetti logici, psicologici e creativi, perché difficilmente l’acquirente fa una scelta d’acquisto basandosi solo sulla logica. È molto più la parte emotiva che muove le scelte. 

La creatività, insita nella definizione di un concept, definisce la brand experience che deve creare il maggior coinvolgimento possibile per l’audience. 

Facendo breccia sugli aspetti psicologici dei target di mercato si creano immagine, copy, video, audio che risultino trigger utili a smuovere l’interesse del cliente dando risposta ai suoi insight, muovendo soprattutto delle emozioni che rimangano impresse nella mente.
 
Il Concept Creativo crea quei messaggi interessanti, utili, unici, memorabili per diffonde le unicità del marchio e far quindi risultare efficace tutto l’intero processo di identità e strategia.

Si comunica per istruire, per affermarsi, per convincere e saranno fondamentali la scelta del proprio tono di voce e dei canali dove comunicare:

1. Media classici (TV, radio, giornali, riviste, fiere, affissioni, pubblicità dinamica)
2. Digitali (sito, motori di ricerca, advertising Google o social, content marketing, e-mail, magazine, etc.).

La Brand Strategy, estrapolando i punti di forza del brand/prodotto, avrà definito:

• il target preciso e circoscritto del pubblico con il quale è più conveniente comunicare
• il Posizionamento strategico nel mercato (differenziazione di prezzo, di prodotto, di immagine-valore, di esperienza)
• la Promessa Istituzionale (benefici razionali ed emotivi rivolti al mercato. Traduzione sintetica del posizionamento)
• la Promessa di Prodotto (se diversa da quella istituzionale deve raccontare i benefici che risolve e dev’essere credibile e dimostrabile dalle reason why)
• l’Obiettivo del comunicare (sono i risultati che si intendono raggiungere con la comunicazione)
• le conseguenze del comunicare (cioè quali azioni di risposta ci si aspetta di ottenere dal target)
• la personalità della comunicazione, il linguaggio, il tono, la personalità grafica
• il cosa e come dire, 
• e i canali nei quali esserci (oggi si parla sempre più di “conversazioni” con il pubblico, così la comunicazione da unidirezionale è diventata a due vie)

Ma a tutto questo studio, tecnica, matematica, analisi, manca ancor una cosa. 

Il saper cosa fare è stato definito in modo profondo ma se si esprimesse tutto questo in modo logico non risulterebbe efficace e tanto meno memorabile, piuttosto noioso.

Manca quel genio creativo, quell’intuizione, quella tecnica persuasiva che solo un esperto ufficio creativo sa inventare sulla base di consolidata esperienza, conoscenza, pensiero laterale, capacità di interpretare il mercato.

È indispensabile individuare un concetto principale attorno al quale prende forma la promessa istituzionale. Un concetto che focalizzi il messaggio che si vuole trasmettere e che ne guidi la declinazione nelle varie campagne pubblicitarie sui diversi mezzi, da quelli cartacei a quelli digitali.

Lo scopo del concept creativo è di dare «una direzione» alla comunicazione. Significa tradurre in immagini, parole, video il concetto di base che identifica il prodotto-servizio-brand.

Ottenere un forte concept garantisce che il messaggio voluto arrivi al target in maniera chiara, coerente e incisiva.

Creativi, copy writer, grafici, strateghi si mettono all’opera per CREARE qualcosa di UNICO, riconoscibile, MEMORABILE.

L’identità di una azienda, al pari della identità di una persona, è difficile da definire con poche parole, ma è uno sforzo che ha una grande valenza commerciale, in quanto siamo facilitati mentalmente a legarci a concetti semplici e chiari per preferire i nostri acquisti.

Tutte le informazioni analizzate , i dati, le valutazioni strategiche e le suggestioni devono essere condensati in un unico concetto «semplice», che sia in grado di essere quella promessa rilevante e inaspettata in grado di consegnare nelle mani del mercato e delle persone tutto quello che il brand può offrire.

Il risultato sarà un'immagine e poche parole.
Un visual e un copy d'effetto in grado di comunicare in maniera efficace la promessa di valore.